CORSA DEI “BABBI” NATALE – GARGALLO 19/12/2015

Seconda edizione per questa bella corsa organizzata dal locale gruppo sportivo, è una fra le gare di casa che sento molto e il tutto è favorito da un bellissimo pomeriggio di sole con temperatura mite. La location è situata presso il campo sportivo, presente il servizio speaker e compresi nella quota d'iscrizione cappellino di babbo natale più sacchetto con dolciumi. Davvero “bravi” gli organizzatori, altre manifestazione non offrono così tanto in rapporto alla quota d'iscrizione in questo caso contenuta.

Presente per l'occasione anche la mia famigliuola: mia moglie Elisa che correrà il giro lungo, il mio bimbo Michele (3 anni a febbraio) che parteciperà al mini-giro accompagnato dalla nonna Mina e mio fratello Mattia che si cimenterà nel percorso intero.

Alle 16.00 in punto si parte, la coreografia è davvero bella: oltre al cappellino, tantissimi concorrenti hanno indossato l'intero costume di Babbo Natale, creando per le vie cittadine un lungo serpentone rosso.

A prendere subito l'iniziativa un ragazzo che non conosco, il quale guadagna subito una quindicina di metri di vantaggio sul gruppo composto oltre che dal sottoscritto anche dal forte Gabriele Zaffiretti, dal giovane Federico Poletti e dagli amici Davide Amenta, Marco Rossi e Simone Petrini.

Pochi metri in piano, discesina in via Toriani e salitella con passaggio accanto alla chiesetta di San Rocco. Poco dopo la strada si impenna decisa e subito dopo aver superato il ragazzo che era in testa decido di attaccare immediatamente affrontando la salita con veemenza.

Allo scollinamento siamo rimasti solo in tre: oltre a me i soli Zaffiretti e Poletti. Inizia un breve tratto in piano con passaggio vicino al bacino dell'acqua prima di catapultarci in una secca discesa seguita subito dopo da un altro breve tratto pianeggiante e da una discesina più morbida.

Inizia ora un lungo tratto di falsopiano a salire nel quale forzo ancora l'andatura, con l'effetto di far cedere anche il giovane Poletti. Chi invece pare essere davvero in palla è Zaffiretti che non cede di un metro e conserva una facilità di corsa davvero notevole.

Ancora appaiati affrontiamo un anello nel cuore nella zona industriale terminato il quale rimane solo l'ultimo km tra le strette stradine del centro storico più il rettilineo che conduce all'arrivo.

Una rapida occhiata a Gabriele...siamo forti uguali...non ha senso fare la volata. Concordiamo di arrivare insieme al traguardo, è giusto così ed il pubblico dimostra di apprezzare la nostra scelta con un bel tifo ed un fragoroso applauso.

Chiudiamo i 5,60 km rilevati al nostro gps in 19'12”. La media è stata di 3'26” al km e considerando il percorso molto mosso soprattutto nella prima parte, mi soddisfa pienamente.

Bravissimo mio fratello che riesce ad entrare nei primi 30 con una media da lui definita “clamorosa”, e la mia mogliettina Elisa che nonostante non corra praticamente mai, arriva al traguardo in poco più di mezz'ora e con un'ottima efficienza fisica. Complimenti!

Il mio bimbo Michele è riuscito a completare tutto il minigiro camminando.... E' stato grandissimo!!! Spero tanto che da grande possa diventare un vero campione!